Nella giornata di ieri 15 novembre, in quel di Ercolano, 6 fascisti di casapound sono rimasti a terra con la testa rotta dopo un tentativo di aggressione ai danni dello spazio anarchico vesuviano. A seguito di ciò il sopraggiungere di ogni sorta di servo in divisa ha spinto i compagni a rimanere barricati all’interno dello spazio fino a sera, momento in cui hanno deciso di rompere il blocco dei birri. Nel parapiglia che ne è seguito alcuni riescono a darsi alla macchia, mentre un abitante del quartiere solidale con i resistenti, un solidale sopraggiunto a dar man forte e due anarchici presenti nella sede sono stati fermati ed uno processato per direttissima stamane.

Esprimendo il massimo di solidarietà ai compagni coinvolti nella vicenda non posso non notare come sui molti “media di movimento”, tranne qualche eccezione, la notizia sia passata inosservata, quasi come se di antifascismo si possa parlare solo se le teste spaccate sono le nostre e se si può dar sfogo ad un fastidioso vittimismo latente.

Per mio conto la vicinanza e la solidarietà sono scontate e fuori discussione.

Morte al fascismo, all’autorità, al dominio, per l’Anarchia!

M.