Letture: Giuseppe Ciancabilla – il momento d’Italia (estratto)

(…) Ed ora il suo cinismo è giunto al colmo colla presentazione delle nuove leggi restrittive, le quali mettendo il bavaglio alla stampa, dando in mano al governo ogni associazione ed ogni individuo che gli dia noia, legalizzando senza che nessuno possa poi lamentarsi “d’illegalità” (il tema favorito dei piagnucolamenti socialisti) tutto ciò che ora è arbitrio, violazione dello statuto, capriccio, infamia governativa. In una parola, Pelloux vuole legalizzare e rendere permanente, stabile, con tanto di voto supino della camera e del senato, la reazione più feroce, l’oppressione più odiosa, lo sgoverno più assoluto.

Affinità: E’ uscito DARDI n°6 – Foglio anarchico aperiodico

EDITORIALE

Cosa rende realizzabile il progetto di una società green-digitale?

Energia ed estrattivismo. Nulla di così diverso da ciò da cui è sempre dipesa ogni “rivoluzione industriale” fino ad ora. La differenza principale sta nell’elenco dei materiali estratti a cui vanno aggiunti i preziosi metalli rari, indispensabili per produrre batterie o circuiti elettronici. L’Europa in questo ambito si trova ad essere quasi totalmente dipendente dal mercato internazionale, cosa che potrebbe mettere a repentaglio l’agognata transizione ecologica, nonchè la stabilità delle economie nazionali. I contraccolpi dovuti al recente periodo di epidemia del Covid, o ai danni prodotti dal cambiamento climatico, hanno messo in crisi l’affidabilità di non pochi settori produttivi, principalmente a causa del lento rifornimento dei materiali sopracitati o di componenti elettronici quali i semiconduttori. Ciò implica delle scelte strategiche non rimandabili visto che la spada di Damocle dell’obsolescenza programmata non garantisce lunghe tempistiche di manovra. È necessario tornare ad estrarre questi materiali sul suolo europeo dopo che per anni si è delocalizzato il lavoro sporco in altri paesi, Cina soprattutto. Le miniere conseguentemente torneranno ad aprire in Europa insieme ai relativi impianti di raffinazione e lavorazione dei materiali.

Pubblicazioni: Assenzio – Divagazioni, strali, capricci. Numero UN(ic)O

Nell’oscurità si trama, ogni alba è presagio di lotta.

Ogni giorno, la faccia nella polvere, l’individuo combatte per la propria affermazione contro le spinte omologanti, il dominio, l’autorità in qualsiasi forma, anche e soprattutto quella militante; belligerante contro le società, presenti ed immaginate dai burocrati delle rivoluzioni, si erge e gonfia il petto innanzi alle baionette di qualsiasi schieramento, nessuna lotta è la SUA lotta, almeno non data una volta per tutte.

Memento mori