Da finimondo.org:

Campismo. Se al tempo della prima macelleria mondiale è divenuta celebre la terribile presa di posizione di Kropotkin in favore della vittoria di una parte degli Stati belligeranti e in nome della stessa speranza di emancipazione, ciò è avvenuto probabilmente perché essa incarnava il fallimento dell’internazionalismo e dell’antimilitarismo, malgrado le risposte date da altri anarchici. Una scelta di campo nemmeno originale, dal momento che i principali partiti socialisti e sindacati operai dell’epoca avevano dal canto loro già ceduto alle sirene dell’Unità nazionale, allineandosi dietro il proprio Stato bellicista. Pur essendo assurdo dimenticare che talvolta alcuni anarchici hanno vacillato sentendosi con le spalle al muro, e ciò si è verificato anche in altri tipi di situazioni come le guerre civili (ricordiamoci del dilemma «guerra o rivoluzione?» risolto a favore della prima da parte della direzione della CNT spagnola), sarebbe tuttavia affrettato limitarsi a considerare solo questo aspetto.