Congegni: Per aspera ad potentiam

…D’altra parte mai hanno giocato a nascondino, né ad occultare in qual si voglia maniera la loro brama di potere, né tanto meno li si possono tacciare d’insincerità, imperocché mai hanno celato il loro intento di partecipare alla dialettica di potere, non a caso le loro bandiere, assai schiette, recano, in bianco su sfondo rosso, la dicitura “contropotere”: non contro il potere o quant’altro possa minimamente riecheggiare nelle orecchie degli amanti della libertà, comunque essi si definiscano; Contropotere, quindi potere contro potere, in un gioco all’egemonia che chi avesse avuto la sventura di aver a che fare in qualsiasi misura con certuni figuri conosce bene, viepiù qualora il rapporto fosse stato di conflitto anziché di acquiescenza, collaborazionismo, subalternità o, povere anime, di mal riposta fiducia.

AFFINITA’: Presenzialismo

Condivido ogni virgola, ogni spazio, ogni presa di fiato. M.

Da AbIrato:

Poco sollievo si prova nell’essere anarchici, sapendo fin dal principio che non ne trarremo alcuna gloria o fortuna. Sicuramente vi è l’idea di non essere indispensabili. Poter agire secondo il nostro sentire dovendo rendere conto soltanto a noi stessi. Nostra è la scelta di lottare quanto quella di smettere.