Come ad ogni cambio di stagione ecco ripresentarsi l’ennesima operazione repressiva a danno di alcuni Anarchici; come oramai da un paio di stagioni un raffreddore è scambiato volutamente per un’epidemia -si scusi l’esempio poco originale- ed ecco quindi che quello che un tempo i legulei di ogni fatta avrebbero chiamato “reato d’opinione” muta forma oggi nelle bocche impastate di tronfi birri in carriera in “reato di terrorismo”; ora è pur vero che da tanti si è sentito sovente affermare che la penna ferisce più della spada ma non so se sia poi così vero, forse andrebbe chiesto al caro A.G., chissà se ne converrebbe, ma passiamo oltre…