ATTENZIONE CAMBIO LOCATION La religione del dominio due giorni sullo scientismo e le tecnologie di controllo

31 ottobre – 1 novembre

Circolo “Amici del Cels” borgata Morlière – Cels, Exilles (TO)

CAMBIO LOCATION

L’INIZIATIVA SI TERRA’ COMUNQUE AL CELS MA IN UNA LOCATION ALTERNATIVA, PER SAPERE DOVE SCRIVI A: puckdeiboschi@insiberia.net

31 ottobre, ore 17 proiezione del documentario

“Fissate le luci, miei cari!” di Jordan Brown (2017)

Viviamo in un mondo di schermi. L’adulto medio trascorre la maggior parte delle sue ore di veglia davanti allo schermo di un dispositivo. Siamo abbacinati, siamo letteralmente dipendenti da Facebook, Google, Instagram, Twitter…

Come siamo arrivati a questo punto?

Nasce il “Cigno nero”

È la metafora con cui per alcuni secoli, a partire da una frase del poeta latino Giovenale, si è indicato un fatto ritenuto impossibile. Poiché l’esperienza comune insegnava che tutti i cigni sono bianchi, l’esistenza di un tale animale dal piumaggio scuro veniva percepita come un’assurdità che mai si sarebbe materializzata. Ma poi, all’inizio dello scorso secolo, alcuni esploratori in Australia si trovarono davanti un esemplare di Chenopis Atrata — un cigno nero.
Da allora con «cigno nero» si intende un fatto inaudito, imprevedibile, inaspettato, il cui verificarsi potrebbe avere un forte impatto giacché con la sua stra-ordinarietà metterebbe fine a quella che viene considerata una norma generale indiscutibile. Ad esempio, in campo finanziario «cigno nero» indica un evento improvviso e catastrofico, impossibile da prevedere in anticipo, temuto dagli speculatori perché avrebbe come effetto il crollo dell’economia.